Per sopravvivere alla giungla metropolitana ognuno dovrebbe avere la sua mappa del comfort food: la mia è un intreccio di tappe di compensazione dell’anima articolato e variabile, che spazia fra golosità e sentimentalismo, vecchi ricordi d'infanzia e nuove passioni. E che esonda oltre i confini cittadini, lontano da casa, dove a maggior ragione ho bisogno di …