Nella città che sta partendo per le vacanze, pedalare fra le strade oltre a via Melzo colonizzate negli anni Trenta dalla borghesia che non trovava più posto in centro, è un piacere inaspettato. Così arrivo fino a via Jan per scoprire la felice ossessione per il collezionismo dei coniugi Boschi Di Stefano e la loro …
Nelle stanze della borghesia
In primavera è senza dubbio il caffè più adagio della città . A bordo piscina, sotto le rigogliose frasche degli alberi, con vista sulla splendida villa progettata negli anni Trenta da Piero Portaluppi, fino al 2001 proprietà della famiglia Necchi Campiglio, quando le due sorelle Nedda e Gigina, senza eredi, la donarono al Fai. Se poi …
Una panchina nell’Orto
E' il mio antidoto contro il cattivo umore, uno dei rifugi antistress che preferisco, centralissimo eppure dimenticato da una città sempre di corsa. Una carezza per l'anima, uno spettacolo per gli occhi, un'oasi di pace che fa venir voglia solo di sedersi su una panchina e lasciare che il mondo fuori scompaia per sempre. Troppo? …
La Certosa e Vivian Maier
Dista trenta chilometri da Milano eppure si finisce per non andarci mai. Qualcuno l'ha vista da bambino, in gita scolastica, qualcuno l'ha intravista da lontano, lungo la strada, che si staglia maestosa all'orizzonte interrompendo la distesa di risaie. Io, confesso, ho superato i quarant'anni senza esserci mai entrata, nemmeno nelle rare volte in cui, da …
Un aperitivo con i libri NN
Coraggiosi. In un mondo in cui l'editoria fatica a stare in piedi, di fronte alla drammatica moria di lettori - poco più del 40 per cento degli italiani ha letto un libro nell'ultimo anno -, contro i superpoteri di case editrici monstre che occupano una consistente fetta di un mercato già risicato, non si può …
Regalatevi dieci minuti di PietÃ
Avete mai provato a regalarvi un'immersione totale in un'opera d'arte? Una visita mirata per vedere un solo quadro o una scultura cui dedicare dieci minuti del vostro (già risicato) tempo libero? Dieci minuti soltanto, che sono pochissimi nelle 24 ore della giornata, moltissimi da trascorrere fissando un solo dipinto. Provare per credere! E se vi …
Caffè a Brera con Fernanda
Della mia passione per i bar eleganti del centro e per le pause caffè a metà mattina dalla durata variabile a seconda del livello di stress in corpo ho già scritto in precedenza, ma torno sull'argomento per segnalare una bella novità : l'apertura di un nuovo angolo tranquillo dove rifugiarsi, è il caso di dirlo, dal …
Camminare
"Cammina lungo la Senna, quando sei stanca ti volti e torni indietro suoi tuoi passi. Non aver paura, sarà il fiume ad accompagnarti. Respira, rilassati e cerca di svuotare la testa". È così che Elena ha imparato a camminare, più di dieci anni fa. "Era un tiepido pomeriggio di aprile, a Parigi - ricorda - …
L’autunno che verrÃ
Le caldarroste in piazza Duomo, costano una fortuna ma almeno sono sicura di trovarle; la coperta di lana sul divano per quando consumo la mia dose di serie tv (inversamente proporzionale alla temperatura); la luce delle giornate terse, più belle quando l'aria diventa frizzante; le passeggiate ai giardini con gli alberi che cambiano colore ogni …
Una città in acquerello
Una piccola mostra che affronta con lievità un tema a me caro: il nostro rapporto con la città . Che sullo sfondo è sempre Milano, ma potrebbe essere una metropoli qualsiasi perché l'obiettivo di Sara Salvemini (architetto e urbanista) non è tanto il ritratto iconico di una città in particolare, quanto la rappresentazione della vita che …