Metti un bicchiere di vino bianco fresco da sorseggiare direttamente fra i filari della vigna, sui terrazzamenti a picco sul mare tipici della Liguria, un piatto di bruschette semplici ma gustose e una vista spettacolare sul mare e su due delle Cinque Terre… Ecco un nuovo consiglio adagissimo per questa estate che si prospetta ancora incerta e nostrana. Se pensate di fare tappa in Liguria, verso levante, regalatevi una pausa al tramonto fra le vigne della Cantina Capellini, vignaioli da sette generazioni, che l’anno scorso, per fronteggiare i lunghi mesi di chiusura e smaltire l’accumulo delle bottiglie in cantina, ha attrezzato un pezzetto di terra fra i filari con qualche tavolo di legno dove offre una piacevole degustazione di tre dei vini che produce: il bianco Cinque Terre Dop tipico della zona, il rosso Menestrun d’ua, minestrone di uve rosse che un tempo servivano per fare il vino ad uso personale dei contadini, e il Vin de gussa, vino bianco dolce lasciato una giornata sulle bucce già fermentate dello Sciacchetrà.

Il posto è magnifico. Per arrivarci potete avventurarvi lungo il sentiero – una mulattiera stretta, molto scenografica – che unisce Corniglia a Manarola, tenendo conto che a pranzo la proposta è ridotta a un calice di vino più bruschetta, oppure arrivarci di sera in macchina, lasciando l’auto al parcheggio di Volastra, piccola frazione di Manarola (sia da Levanto che da La Spezia la strada è bellissima, ma tutta curve) e proseguire a piedi imboccando il sentiero per Corniglia che parte dietro la chiesa. Camminate qualche minuto e fra i terrazzamenti dove si coltiva la vigna da secoli – danno bene l’idea di quanto sia complesso lavorare in questa terra -, troverete un casetta di accoglienza e una scalinata ripida che vi accompagnerà ai pochi tavoli allestiti, appunto, in mezzo alla vite.
La sera la proposta è l’agricena, con tre assaggi di vino accompagnati da bruschette, torte di verdura e formaggio. Non vi aspettate una cena perché non lo è. Piuttosto è un aperitivo rinforzato di qualità, con prodotti locali preparati dalla cantina. Quello che merita è il posto, a strapiombo sul mare, e la cura che la famiglia Capellini mette in ogni dettaglio. Il resto lo fa il sole. Super adagio!