Dopo aver corso contro il tempo per anni, inseguendo un'agenda dai ritmi impossibili perfino per il milanese più imbruttito, ho iniziato a concedermi il piacere di rinunciare. Fare a meno di fare qualcosa a cui tengo, seppur a malincuore, per avere più tempo per godermi altro, scoprendo che il verbo rinunciare non ha solo l'accezione …
Ascoltare storie, gesto super “adagio”
Con quell'atmosfera surreale e straniante tipica delle storie di Gianni Rodari, ascoltare C'era due volte il barone Lamberto è stato uno dei migliori antistress di questa lunga quarantena, quando a mandarmi in tilt non sono state le corse quotidiane per tenere insieme un'agenda impossibile (quella era la vita di prima), ma le ansiogene serie di …
Visite virtuali in diretta
In attesa di tornare a passeggiare per le sale dei musei con le visite speciali "adagiourbano" ho deciso di proporre alcuni appuntamenti virtuali in diretta per allietare la permanenza a casa con una buona dose di bellezza. Non materiali preconfezionati da fruire in ogni momento, ma chiacchierate in diretta con curatori, direttori, storici dell'arte, che …
Il galateo dell’home working
Non chiamiamolo smart perché di intelligente per ora ha ben poco: il più delle volte ci si arrangia come si può, in appartamenti sovraffollati e senza intimità, su scrivanie raffazzonate e talvolta senza gli strumenti adeguati. Ma con tutta la clemenza per chi si è trovato dall'oggi al domani a conciliare goffamente i tempi del …
Nel giorno della marmotta
Nell'eterno giorno della marmotta che si ripete sempre uguale (vi ricordate la sveglia di Bill Murray nel film "Ricomincio da capo"?) la vita di clausura inizia pian piano a starmi comoda. Al diciottesimo giorno di isolamento la casa da soffocante è diventata un piccolo nido, la convivenza forzata un valzer leggero fra gli spazi che …
Quali serie tv guardare?
Non ci resta che abbandonarci nelle accoglienti (e pericolose) braccia di Netflix (o simili), dove l'offerta è così ampia che volendo potremmo approvvigionarci per una quarantena a visione perpetua senza mai uscire di casa. Ma attenzione però, perché le serie tv vanno usate con parsimonia (creano dipendenza!), mirando a quel che vale la pena guardare …
Com’è bella Milano nelle foto di Colombo
Da giorni non faccio che mangiare fuori, unico svago in una città in quarantena. Ben venga quindi la riapertura, seppur contingentata, dei musei cittadini che con prudenza hanno ripreso l'orario normale (quasi tutti). E non solo per la mente, che si stava un po' rattrappendo (in un mondo che si ferma per virus anche la …
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Røst, un bistrot moderno dai sapori antichi
In questa malinconica Milano chiusa per quarantena non ci resta che mangiare, unica socialità senza restrizioni, approfittando del deserto di questi giorni - è brutto a dirsi ma è così - per provare quei ristoranti dove è difficile, se non impossibile, andare. E così l'altra sera, in piena psicosi da contagio, mi sono avventurata in …
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Tutto il genio di Leonardo al Museo
Adesso che il cinquecentenario è passato e le luci della ribalta si sono spostate dal genio di Leonardo Da Vinci a un altro fuori classe del Rinascimento, Raffaello Sazio, il cui cinquecentenario della morte cade nel 2020 (con la differenza che il primo ha vissuto 67 anni, il secondo 37), cosa resta in eredità a …
Nella biblioteca di Maria Teresa d’Austria
Non è importante conoscere il latino né sapere cosa siano di preciso gli incunaboli - i libri stampati fra il 1452 e il 1500, nei primi cinquant'anni dall'invenzione della stampa a caratteri mobili - per lasciarsi stregare dalla mostra di libri antichi allestita nella più bella sala di lettura di Milano, senza dubbio una delle …
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